Another of our midway meetings. Let's set for Grossglockner! We said. Deal! We shouted. All set! We confirmed. But this was just the beginning of the week. It was raining already. Meeting was set on Friday. And on Thursday eve the temperatures around Grossglockner area reported barely 1°C above zero. It means it could have snowed too! So the idea became to go west, at least western than Grossglockner, with a forecast that could have been better. We both left very late from our respective places (past 10am). Meeting point was roughly set to be between Meran and Passo Giovo. That doesn't mean we take it easy or shorter and in my case this meant: -Passo Manghen -the road connecting north of Manghen to South of Mendola which is a blast -Passo Mendola (quite fast) -Passo Palade (a blast) We finally met on south side of Passo Giovo, where we even took the time for a lunch. Meeting was crossing on the road, waving mid fingers to each other, as we use to do. It's a ritual. After pitstop, aehm, after food, pointing both to my place -meaning we wouldn't have split- we decided to have some fun, so we continued on: Passo Giovo all the way up Passo Pennes (all the way down) Skipped Bozen and took via Vanga and Auna di Sopra (great road, superb landscape!) Passo Nigra Passo Lavazé (one of my racetracks!) and Passo Mangen again, opposite direction. For me it was some 8 passes that counted 551km. Regular business? A normal boring day in office? Kind of... but this time it was quite different. First of all we where riding together for quite half the ride. And that restored our old feeling, that mind-to-mind communication where we fit, we simply ride together as one. That is a feeling we developed during the years, but that we glorified in 2009 when we had the epic Culo di Titanio. I was in that brain mode. Nothing cared anymore, just throttle, gear, brake, downshift, turn in, lean over and throttle again. Pure focus. Pure riding. Somebody even noticed it: on Pass Lavazé (that we took north to south) an MV Augsta took place between us and enjoyed following me... and I tell you, I did that pass damn fast as it's one of the fastest and there was almost no traffic. The guy stopped on top by me and congratulated with me for the fun! We got some rain down Manghen, but nothing serious. All the rest was sunny, a wonderful day! Almost 12 hours on the saddle, minus about one we stopped for food. Indeed: a boring day in office. BONUS TRACK. This ride celebrated also the renewal of my bike. New bike! Yes! Basically this was the break-in ride! Or sort of... | Un altro dei nostri incontri a metà strada. Dai facciamo il Grossglockner! Dicemmo. Affare fatto! Gridammo. Tutto pronto! Confermammo. Ma era solo l'inizio della settimana. E già pioveva. Il meeting era il venerdì. Ed il giovedì sera le temperature attorno al Grossglockner erano di 1°C sopra lo zero. Cioè, avrebbe potuto nevicare. Quindi l'idea si sviluppò, modificò, e divenne un puntare più a ovest del Grossglockner, con un meteo che avrebbe potuto essere anche bello. Entrambi siamo partiti tardi dalle nostre rispettive basi (dopo le 10 del mattino). L'incontro era più o meno – ma molto a caso- tra Merano e Passo Giovo. Ma ciò non voleva dire che avremo preso delle scorciatoie e nel mio caso questo ha significato: -Passo Manghen -la strada che collega il nord del Manghen al sud del Mendola che è da urlo -Passo Mendola (molto veloce) -Passo Palade (da urlo) Alla fine ci siamo trovati sul versante sud del Passo Giovo, incrociandoci con dito medio in vista come da rituale, e li abbiamo pranzato. Dopo il pitstop, cioè il pranzo, puntando entrambi verso casa mia -il che vuol dire che non ci saremmo separati- decidemmo di divertirci un po', continuando con: Passo Giovo, verso nord Passo Pennes, verso sud Saltato Bolzano per prendere una strada via Vanga e Auna di Sopra (grandiosa, e che panorama!) Passo Nigra Passo Lavazé (una delle mie piste!) e Passo Mangen di nuovo, direzione inversa. Per me sono stati quindi 8 passi, un totale di 551 chilometri. Roba normale? Una normalissimo noiosissimo giornata in ufficio? Beh, circa... solo che stavolta è stato un po' diverso. Prima di tutto abbiamo guidato assieme per metà del percorso. E questo ha instaurato nuovamente quel vecchio feeling, quella comunicazione mentale tra di noi, quella cosa che ci unisce, che ci fa guidare assieme come se fossimo uno solo. È un qualcosa che abbiamo sviluppato con gli anni, ma che abbiamo glorificato con l'epico Culo di Titanio del 2009. Io ero in quello stato mentale. Non mi fregava più nulla di niente, solo gas, cambio, freno, scalata, inserimento, piega e gas di nuovo. Focus completo. Guida pura. Qualcuno se ne è pure accorto: sul Lavazé (che abbiamo fatto da nord a sud), uno con una MV Agusta si è intromesso tra noi, iniziando a seguirmi.... e devo confessare che quel passo l'ho percorso maledettamente veloce in quanto è uno dei pià veloci, dei miei preferiti e non c'era traffico. Il tizio s'è fermato vicino a me in cima al passo per congratularsi del divertimento che gli ho regalato! Qualche goccia di pioggia giù dal Manghen, ma nulla di importante. Quasi 12 ore in sella, magari meno una di pausa pranzo. Infatti: proprio una noiosa giornata in ufficio. BONUS TRACK. Il giro ha anche celebrato il rinnovo della mia cavalcatura. Moto nuova! Praticamente il giro del rodaggio! O quasi... |
NEW AGAIN! |
Passo Mendola
Passo Palade
Passo Giovo
Passo Oennes
Auna di sopra
Passo Nigra
Passo Lavazé
Passo Manghen
Manghen :-) |
Manghen! |
Pit Stop |