For a motorcycle rider winter is hard time. For a racetrack rider it can be even worst, unless you can find the time, the money, and the change to go racing in some warmer countries like south of Spain. It's hard to spend the evenings when you don't need to get ready for upcoming track weekends. | Per un motociclista l'inverno è un duro periodi. Per un pistarolo può essere anche peggio, a meno che uno non possa trovare il tempo, i soldi e la possibilità di andare in qualche pista al caldo, tipo sud della Spagna. E' dura passare le serate quando non devi pensare a preparare la moto per il prossimo weekend che farai in pista. |
Sunday, December 11, 2011
Winter Paranoia Act I / Paranoia Invernale Atto I
Monday, November 7, 2011
Burn baby, burn
Well, the season looks like being over again. I closed the racetrack activity (after 14 track days), and will probably do very little road rides as long as it won't piss down like it is doing right now. I had two track days in October. I improved. My best lap time in Adria improved. And I did it on the very last track day, despite the pretty low temperature. | Eccoci qui. La stagione sembra finita di nuovo. Ho finito la stagione in pista (dopo 14 uscite), e faro' forse qualche piccolo giretto su strada... se non piove a dirotto come sta facendo ora. Sono stato in pista due volte ad Ottobre. Sono migliorato. Il mio best ad Adria è migliorato. Ed è successo nell'ultimo giorno, nonostante il freddo. |
When I left home at 0630am it wasn't really feeling like racing at all | Quando sono partito da casa alle 06:30 del mattino, la temperatura non era certamente compatibile con cosa avevo in mente :-) |
I am left with pretty some stuff to be replaced before 2012 season. And I am not talking about tires and usual stuff you replace on a bike. My boots are dead. Helmet is aging. Gloves are worn out, due to extreme friction between my hands and bars. And my fucking tires heater set afire on the last track day. | Ho un bel po' di roba da cambiare per la stagione 2012. E non parlo della roba che di solito cambi in una moto, come gomme, olio ecc. I miei stivali sono morti. Il mio casco è vecchio. I guanti sono consumati, a causa dell'attrito tra le mie mani e le manopole. E le termocoperte si sono incendiate durante l'ultima giornata in pista |
Burn baby, Burn!
Finally on October 30th, I had some 140km ride on the surrounding mountains. Lovely. I could do it at moderate speed. And enjoy colours of the autumn. Hope I can do another one before it freezes. | Infine il 30 Ottobre ho fatto un giretto di 140km circa, nelle montagne qui intorno. Bellissimo. Velocità moderate, in pace. Bellissimi i colori dell'autunno. Spero di poter ripetere prima dell'era glaciale :) |
Monday, October 3, 2011
Rijeka 13.9.2011
Last POMPONE motoclub track day for this year. As a motoclub we act quite differently compared to regular track day organizers.
Our aim isn't to book the track and sell as many entrance as possible. We care to offer high quality track days, with not so many people (to avoid too much traffic) and also we select the people: we are a club, we want to know people, we don't want any idiot with a motorcycle to show up and mess up with our events. This is also a reason why we set up riding schools. I had an issue: probably the tip over sensor of my bike is gone and it kept cutting the fuel pump when riding over bumps. Changing line helped. So I believe I can do a better lap time when this is fixed. The night before the track day we all arrived around there. Some 15/20 of us were having dinner at same place, VILLA SANDI (Best hotel, restaurant, service and kindness ever in Croatia!), and we had an amazing night (too much alcohol, food and too late at bed anyway). It was amazing having few blokes from UK and Netherland, coming all the way down here on some vintage laverdas and also on a Benelli Tornado 900/3 LTD. Here, as usual, few pics. If you care being there with us, feel free to contact me or the club. PS: special thanks to MOTOCORSE.COM |
Ultima uscita in pista 2011 con motoclub POMPONE. Come motoclub lavoriamo in maniera differente rispstto ai normali organizzatori di eventi in pista. Il nostro obiettivo non è riservare la pista e vendere quante più entrate possibile. Noi puntiamo ad offrire giornate di alta qualià, senza troppe persone (per evitare il troppo traffico) e pure selezionando i partecipanti: siamo un club, vogliamo conoscere le persone, non vogliamo che qualsiasi idiota con una moto venga a rovinarci le giornate. E' anche per questo che organizziamo corsi di guida. Naturalmente dobbiamo anche riuscire a coprire i costi. Non ci interessa guadagnarci sopra, ci serve solo coprire le spese. Se avanzano soldi li investiamo per riservare altre giornate in pista. Dopo un piovoso 2010 e un modesto 2011, l'ultima uscita è stata fantastica. CENTO partecipanti paganti! Tutti i box presi. Gara sociale piena (35 moto schierate in griglia). E comunque senza avere troppo traffico in pista, il che significa che uno può girare bene, divertirsi in sicurezza, e puntare alla propria guida ed eventualmente al tempo sul giro. Per quanto riguarda quest'ultimo, sono felice. Ho girato 3 secondi sotto il mio precedente tempo (1:46.5) con la GSXR600, su gomme Bridgestone slick, mescola dura. Si, mescola dura, anche se il clima super estivo (veramente caldissimo) era più per una mescola più morbida. E' stata la mia prima volta con le Bridgestones, e devo dire mi piacciono molto. Le Pirelli erano inguidabili in questo circuito. Scivolavano ovunque, non potevo guidare. Giornata fantastica. Pochi incidenti, e nessuno si è fatto male. Ho anche fatto un dritto già alla Zagabria, a causa di una frenata un po' troppo ritardata. :-) Ho avuto un problema: credo che il sensore ribaltamento della moto sia morto. Mi continuava a tagliare la pompa quando passavo sullo sconnesso. Cambiando traiettoria risolvevo il problema. Immagino che potrei migliorare il tempo con questa cosa risolta. La notte precedente siamo tutti arrivati in zona. Alcuni di noi, circa 15/20 persone, ci siamo fermati a VILLA SANDI (Migliore hotel, ristorante, servizio e cortesia della Croazia), e ci siamo divertit un casino (troppo alcol, troppo cibo, e troppo tardi a letto comunque!). E' stato bello avere anche degli ospiti dall'Inghilterra e Olanda, che sono venuti giù da lassù con alcune Laverda d'epoca e pure una Benelli Tornado 900/3 LTD. Come al solito ecco alcune foto. Se vuoi essere dei nostri, contatta me o il club. PS: Ringraziamento speciale a MOTOCORSE.COM |
Wednesday, September 14, 2011
Riding School
Doesn't matter how good you are. I believe there's always something to learn. So on Friday 9th September we had this riding school in Adria Racetrack. Teachers were pretty cool: | Non importa quanto tu sia bravo. C'è sempre qualcosa da imparare. Cosi' venerdì 9 Settembre abbiamo fatto questo corso di guida in pista presso l'autodromo di Adria. Gli insegnanti erano di primo ordine: |
- Marco Lucchinelli, former 500cc world champion
- Fausto Ricci
- Cristiano Lucchinelli
- Manuel Poggiali
- Barry Rivellini
- Ketty Chiavegato
I must admit I learned a lot. I modified completely my riding style. I say thank you to Fausto Ricci for the patience and the high professionality he shows. | Devo dire che ho imparato molto. Ho modificato completamente il mio stile di guida. Ringrazio Fausto Ricci per la pazienza e l'estrema professionalità dimostrata. |
Ofcourse pushing your limits, and the fact we were all tired at the end of the day, can lead to some, well... unexpected happenings :-) No damages anyway, I continued enjoying the day and the track. | Naturalmente lo spingersi verso i limiti, e la stanchezza, possono giocare brutti scherzi :-) Nessun danno comunque, ho continuato a divertirmi ed a correre. |
Sunday, September 11, 2011
Extreme Motorcycling / Motociclismo estremo
Problem: boots devastated. Problem: no money, and, anyway, no time to go shopping before next track day. Solution found. | Problema: stivali devastati. Problema: no soldi, e, comunque, non ho tempo di andare a comprarli entro la prossima uscita in pista. Soluzione trovata. |
Wednesday, August 31, 2011
Mid august bank holiday / Ferragosto
Well, in my country august means nobody working. Most services are off, most people is away due to holidays.
I am not. Me and my fellow extreme rides mate decided to have 3 days in a row at Adria International Raceways. Having few days in a row at track is normal, somehow, but Adria is a very demanding track: tires, brakes and human energy. If you add a temperature always around +35°C you get it. But would have I spent those days in some sea place along with another coupla millions tourists? NO THANK YOU! So there we went. 12 to 14 August 2011. Sleeping in the racetrack hotel, with a wonderful of corner 1 (named Ramata). :) | In questo paese agosto significa ferie, nessuno lavora. Non ci sono servizi, e la maggior parte della gente è via.
Io no. Io ed il mio amico, il quale con me condivide quei grandi giri dal 30 e più passo, abbiamo deciso di andare ad Adria per tre giorni di fila. Fare tre giorni di seguito è normale, ma Adria è una pista che stanca molto: gomme, freni, uomo. Aggiungiamo una temperatura sempre sui +35°C, ed ecco il mix perfetto. Sarei, forse, io dovuto andare a passare quei giorni al mare con un'altro paio di milioni di turisti???? NO GRAZIE!!! Così siamo andati in pista. dal 12 al 14 agosto. Dormendo la notte nell'hotel del circuito, con una bella vista della curva uno (Ramata). |
Weather was perfect. Not a single cloud on sight.
And this event was somehow glorious. Me and my mate started racetrack life in 1998, in Imola. (also a great year for me, just before that event I got to know the woman of my life and mother of my son).
| Il tempo è stato perfetto. Nemmeno una nuvola.
Questo evento è stato in qualche modo glorioso. Io ed il mio amico abbiamo iniziato ad andare in pista assieme nel 1998, ad Imola. (un grande anno per me, proprio prima di quell'evento conobbi la donna della mia vita, e madre di mio figlio).
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Andrea Maida & Mechanic at the clutch / Andrea Maida ed il meccanico lavorando sulla frizione
We want to say big Thank You to all the guys there. Including Marco Lucchinelli & Cristiano Lucchinelli for the fun togheter. Marco Albizzati of MV Agusta for the kindness and the great information about their range of bike (and the test rides!). Antonio, without whom the paddock life in Adria wouldn't have been the same. Andrea Maida, my friend, instructor and great pilot. All for now. Enjoy my pics as much as I enjoyed riding and being captured by the camera. | Vogliamo ringraziare tutta la gente incontrata. Inclusi Marco Lucchinelli & Cristiano Lucchinelli per la simpatia. Marco Albizzati di MV Agusta per la gentilezza e le ricche informazioni sul loro range di moto (e le prove!). Antonio, senza il quale l'esperienza ad adria non sarebbe la stessa. Andrea Maida, mio amico, maestro e grande pilota.
Vi lascio con un po' di foto, come vedete, mi sono divertito. |
The Track
Abused Brembo brake pads
Antonio
Lap Times
Tuesday, August 16, 2011
Rock n road
On August 9th we did a club ride.
We gathered some 15/20 riders, and we took some very twisty roads to get in Tolmezzo, where there's this test/training little racetrack. The way there was a nice ride. We stopped for a great lunch at this lovely place in middle of the nowhere: |
Il 9 Agosto c'è stato un motogiro con il club. 15/20 moto con un percorso molto tortuoso verso Tolmezzo, dove c'è questa piccola pista per fare i corsi di guida. Il viaggio verso la destinazione è stato molto bello, e ci siamo fermati per prano in questo bel posto nel mezzo del nulla: |
At the track we met the great BARRY RIVELLINI, former pilot, and now bikes tester/developer and riding school teacher. After a quick briefing, very well done, to set clear the basic track rules for those new at it, we started enjoying the corners. |
All'arrivo troviamo il mitico BARRY RIVELLINI, ex pilota, ed ora tester e sviluppatore di moto, nonchè insegnante di guida sportiva. Dopo un briefing, molto ben fatto, chiaro nei punti base per i neofiti della pista, abbiamo iniziato a girare. |
Briefing
La 937 torna tra i cordoli / The 937 is back on track
Barry sulla moto del boss / Barry Rivellini on Club Boss Aprilia
If you never had track experience, or you want to improve, or you don't really want to be on a post like this one, I strongly suggest to get riding school here: |
Se non sei mai andato in pista, vuoi comunque migliorarti, o non vuoi proprio finire in un post come questo, ti consiglio caldamente di fare un corso qui: |
A very enjoyable day. We were back home by 11pm, tired, after over 430km. Cool. We also had a very weird guest. What we call MOTOSTOPPISTA (=Motorcycle Hitchhiker). A guy fully equipped for riding, but without a bike. He travelled everywhere just occupying rear seats of riders he meets on the road. A LEGEND. |
Una giornata molto bella. Siamo tornati alle 23, dopo oltre 430km. C'è stata pure una presenza particolare: il MOTOSTOPPISTA. Un tizio con tuta, casco e tutto l'occorrente, tranne la moto, che scorazza in giro sempre occupando il sellino dietro dei motociclisti che incontra. UNA VERA LEGGENDA |
Here we got my performance and club boss's performance, from Pirelli applicattion on iPhone4 | Ed ecco la mia performance, e quella del boss, dall'applicazione Pirelli su iPhone4 |
ME
Mr. Pompone
Tuesday, August 2, 2011
The day of the idiots / La sagra dell'idiota
On Sunday July 31st I went to Adria racetrack. After a busy month I needed some twist of the wrist, and I had few adjustments to test out before more massive track days (like a 3 days event I have in coupla weeks). well, I guessed no traffic due to everybody at sea for holidays.... and I was kinda rite. Paddock was a mess. I thought there were one million bikes on track. But the million was about noisy super motard bikes doing a track on part of parking and part of the unbuilt dirt area (and they were rising clouds of dust that landed on the racetrcak). But on track, the real one, there wasn't much traffic. Pity the quality: squids and sunday riders. I had to avoid and overtake all the time. Some, recognizing the 666 on mirrors (yes, they had mirrors!), learned to move the fuck off. :-) But there were few, that did not die (sadly) that were the perfect example about HOW NOT TO BE ON A RACETRACK:
First and only time i see such a mess, and lack of good riders. I was the fastest, but not due to my superiority or high skill. Simply due to my experience and respect. I wished for some black flags. Instead we had enough red ones. This untypical freak show apart, I settled to a pace of 1:29. And i did it on my Pirellis that already had Rijeka and Le Luc :-) Bike was a little sliding, I loved it :-) Anyroad, you out there reading me. If you're a road rider, you think you're fast, you plan to go racetrack, please listen to my suggestions:
| Domenica 31 Luglio sono stato ad Adria. Dopo un mese impegnatissimo, avevo bisogno di smanettare un po', ed avevo qualche setup da verificare prima di eventi più intensi (tipo una tre giorni in pista tra due settimane). Bene, Speravo in poco traffico in pista, visto che sono tutti in ferie.... ed in qualche modo avevo ragione. Il paddock era un casino. Ho pensato che ci sarebbero state un milione di moto in pista. Ma il milione di moto erano delle Motard rumorosissime che giravano in un tracciato costruito tra il parcheggio ed il campo adiacente (tra l'altro alzavano un polverone che si depositava sulla pista....). Ma nella pista vera c'era pochissimo trafffico. Peccato la qualità: principianti saputelly e motociclisti della domenica, che mi hanno costretto a sorapassi un po' ovunque. Qualcuno di loro ha imparato a riconoscere il 666 negli specchietti (si, avevano gli specchietti!) e si toglievano dai coglioni. :-) Ma ce ne erano alcuni, che non sono morti (peccato), che erano il perfetto esempio di COME NON SI DEVE ESSERE IN PISTA:
Prima ed unica volta che vedo una simile sagra del coglione. Mancava solo la spina delle birre e i piatti di salsiccia, con l'orchestra che suona una mazurca. Mi sono ritrovato ad essere il pù veloce, ma non perchè io sia veloce, semplicemente ho un po' di esperienza e rispetto di alcune regole basilari. Speravo in tante bandiere nere, ma invece ne ho viste troppe di rosse. Sagra a parte, mi sono divertito e ho impostato un passo costante dell'1:29, su un treno di Pirelli usatissime che hanno già fatto Rijeka e Le Luc :-) La moto scivolava molto, era divertente. :-) Comunque, a te che mi leggi: Se vai per strada con la tua moto sportiva, se pensi di essere veloce, se pensi di andare in pista, per favore ascolta i miei suggerimenti:
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Sunday, June 26, 2011
New Track (for me) / Nuova Pista (almeno per me)
I took the chance to try out a track that is located some 700km away. Since I was having my summer vacation in France, I decided to bring the racer along and try out this: Circuit du Var, Le Luc. The organizer, the Italian Gully Racing, is just one of the best guys ya can meet out there. Polite, kind, and great to drive all the way there to let us poor bastards racing like no tomorrow. Pity he couldn't full fill the day, we were only 15 riders, but this gave us the change to really enjoy the track. The track is funny. Ups and downs, mostly right hand corners, with a fantastic, yet, hard, main straight ending... on a soft (but blind) left corner, leaving then no space to back off to face the right hand hairpin that follows :) Wow! Being my 1st time there I did a 1:01, which isn't bad... and at least makes me happy :) Weather was superb, even if way too hot, and the company was great too. I loved the day. Here a couple of videos and few pics: | Ho colto l'occasione di provare una pista a 700km da casa. Siccome ero in ferie in Francia, ho deciso di portarmi la moto da pista e provare a girare qui: Circuit du Var, Le Luc. L'organizzatore, Gully Racing, è una persona fantastica, una delle migliori che s'incontrano nella scena. Gentile, corretto, e un grande a venire fin li per far girare noi poveri bastardi :-) Mi spiace non abbia riempito l'evento (rimettendoci), ma questo ci ha dato l'opportunità di avere la pista tutta per noi, che eravamo solo in 15. La pista è divertente. Ha salite e discese, quasi tutta a destra, con un fantastico, anche se difficile, rettilineo che finisce in una curva a sinistra, cieca, per poi non lasciarti piu' spazio per la frenata necessaria per affrontare il tornantino a destra. FIGATA! Essendo la mia prima volta li, ho spuntato un 1:01, il quale non è malaccio, e comunque mi fa felice. Il tempo è stato stupendo (come sempre in quelle zone), e la compagnia pure Grande giornata. Un saluto particolare a Daniele ed il suo amico Grande giornata. Ecco un paio di video ed alcune foto: |
Wit Map / Con Mappa
The Track: